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La diagnosi della mia CCSVI - 12 agosto 2010

Tutto ciò che scrivo sotto è frutto della mia esperienza e come tale va inteso, con i limiti che la mia capacità di concentrazione e di comprensione mi può dare. Ho cercato di ascoltare con la massima attenzione tutto ciò che mi è stato spiegato durante questa mia esperienza a Napoli.

L'esame eco-color-doppler

Dopo aver saputo da Mimmo, attraverso la bacheca di facebook CCSVI nella Sclerosi Multipla, che presso l'Unità Operativa Complessa di Radiologia Vascolare ed Interventistica, Presidio Sanitario dei Pellegrini, ASL Napoli 1, diretta dal dott. Giuseppe Morelli Coppola, venivano programmati interventi di angioplastica per la terapia della CCSVI sotto SSN, ho preso contatti e mi sono messa in lista. Era il 19 giugno 2010.

Le liste via SSN hanno cominciato ad allungarsi notevolmente, in tutta Italia. A metà luglio il Centro Franca Martini di Trento decide di aprire le diagnosi in intramoenia, cioè nella struttura pubblica, ma a carico del paziente. Nella seconda metà di luglio, nella bacheca di facebook, si legge la notizia di 'diagnosi e interventi in intramoenia' a Napoli. La notizia fa nascere qualche discussione: qualcuno la vede come un'ingiustizia, altri come una reale alternativa all'intervento all'estero. Personalmente faccio parte del secondo gruppo!
Sarebbe meglio via SSN, ovviamente, ma ai miei figli, ai parenti, agli amici e ai colleghi, non me la sento proprio più di raccontare ancora "la favola dell'intervento che dovrebbe rimettermi un po' in sesto": ormai non mi crede più nessuno! Prenoto quindi un appuntamento per l'esame ecodoppler che viene fissato per il 12 agosto 2010.

Giovedì 12 agosto: ore 10 e 23, prendo il treno Freccia Rossa per Napoli e, appena in stazione, il taxi per recarmi all'ambulatorio del dott. Ciro Gargano.

Sono molto in anticipo, ma mi fanno entrare ugualmente e inizia subito il colloquio. Sia il dott. Ciro Gargano che il coordinatore Donato Narciso sono veramente simpatici e mi accolgono con affetto. Il rapporto è immediatamente confidenziale ed è netta l'impressione che mettano tanta passione nel loro lavoro, che è poi una missione, come dovrebbe essere sempre in campo medico.

Sig. Donato Narciso e dott. Ciro Gargano

L'indagine ecodoppler è durata almeno un'ora e ha studiato con la sonda sia le vene del collo che la parte intracranica attraverso una zona appena al di sotto delle tempie, accanto alle orecchie.

Il dott. Gargano ha scattato alcune immagini e registrato alcune sequenze, a documentazione del referto.
Dopo l'esame ho chiesto loro se potevo fare una foto per ricordo e molto gentilmente hanno accettato (nella foto il sig. Donato Narciso, io e il dott. Ciro Gargano).

Il referto

"Esame: Eco-Color-Doppler Vasi Venosi del Collo sia in orto che in clinostatismo. L'esame è stato condotto con sonda ad alta frequenza lineare.

A sinistra:

- Ipoplasia della vena giugulare interna che mostra flusso lento e refluente.
- La vena giugulare mostra anomalie in B mode lungo tutto il suo decorso tra cui membrana in J1 ipomobile.
- Vena tiroidea media ectasica e refluente.
- All'ostio della giugulare presenza di multipli setti evidenti in B mode.
- Reflusso dai plessi extravertebrali ai plessi intravertebrali.
- Non evidenza di reflusso nelle vene cerebrali profonde o nei seni della dura madre.

A destra:

- La giugulare mostra calibro notevolmente ridotto in J2 come da stenosi e flusso lento e refluente.
- All'ostio della giugulare presenza di multipli setti evidenti in B mode.
- Reflusso dai plessi extravertebrali ai plessi intravertebrali.
- Non evidenza di reflusso nelle vene cerebrali profonde o nei seni della dura madre.
"

Le immagini

SX - Ipoplasia della vena giugulare interna che mostra flusso lento e refluente
.
Ipoplasia giugulare sinistra -   stenosi
Questa sopra è la vena giugulare sinistra con il restringimento per l'ipoplasia (è nata di calibro più sottile del normale)

Reflusso nella giugulare sinistra. Il colore rosso e blu 'mischiato' indica reflusso.


SX - La vena giugulare mostra anomalie in B mode lungo tutto il suo decorso tra cui membrana in J1 ipomobile.



Il flusso avviene nei circoli collaterali, mentre la giugulare appare spesso 'vuota'.

Qui si vede la membrana nella giugulare sinistra che si muove al ritmo dei mio battito cardiaco. La membrana è chiusa. Normalmente le membrane non devono esserci nelle vene giugulari, sono malformazioni venose frequenti nella CCSVI.


SX - Vena tiroidea media ectasica e refluente.

 Vena tiroidea media ectasica e refluente 


SX - All'ostio della giugulare presenza di multipli setti evidenti in B mode.
Setto nella giugulare sinistra


SX - Reflusso dai plessi extravertebrali ai plessi intravertebrali.

Reflusso   dai plessi extravertebrali ad in plessi intravertebrali


DX - La giugulare mostra calibro notevolmente ridotto in J2 come da stenosi e flusso lento e refluente.

La giugulare destra passa da un calibro normale a una stenosi, per poi tornare di calibro normale.

Anche nella giugulare destra il flusso avviene soprattutto nei circoli collaterali, mentre la giugulare appare 'vuota'.


DX - Reflusso dai plessi extravertebrali ai plessi intravertebrali.

Reflusso   dai plessi extravertebrali ad in plessi intravertebrali